Class APOL
 

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CLASS A

L’uso del Classe Apol è perfettamente indicato anche per procedere al trasferimento di impianto.

  • Svitare innanzitutto il pilastro di cicatrizzazione...
    Il transfer della misura appropriata viene avvitato manualmente sull’impianto posizionando la parte piatta sul lato vestibolare... La capsula in plastica per la presa dell’impronta viene quindi inserita a fondo in posizione sul transfer con una semplice frizione ... Come sempre con il Classe Apol si raccomanda l’uso di un portaimpronta pieno e rigido. Il materiale caricato nella siringa viene iniettato attorno al transfer e alla sua capsula. È possibile notare l’aspetto untuoso e perfettamente omogeneo del Classe Apol.
  • Il portaimpronta è posizionato e mantenuto sull’arcata fino alla presa completa del materiale. Viene diretto un getto di aria compressa tra il materiale e il labbro del paziente, il portaimpronta viene così sollevato dal getto d’aria. Non resta che raccoglierlo senza difficoltà. È possibile quindi rimuovere il transfer ...
  • Questo verrà avvitato sull’analogo di impianto.
    L’insieme transfer e analogo viene quindi collocato con precisione nella capsula rimasta imprigionata nel materiale. L’impronta viene trasferita in laboratorio per la colata del modello ... e la realizzazione del pilastro definitivo e della corona. Nella sessione successiva, il pilastro definitivo viene inserito nell’impianto nella stessa situazione del modello. Viene quindi avvitato per mezzo della chiave dinamometrica. La testa di vite viene protetta introducendo una pallina di cotone nel pozzo di accesso. Provare la corona e dopo un’eventuale regolazione occlusale è possibile procedere al fissaggio. Fondamentalmente sarà la precisione di adattamento della protesi a garantire la perennità del sistema implantare nel suo complesso.

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Transfert d'implant
 

Apol, Partner dell'odontoiatria, 597 rue René Cassin - 39 300 Champagnole France